A 10 giorni dal 7 aprile, data in cui FIP ascoltando la richiesta di LegaPallacanestro ha dichiarato conclusa la stagione sportiva 2019-20 per la Serie B, in casa PSA Sant’Antimo si lavora alacremente con un occhio al passato ed un altro al futuro. Abbiamo fatto il punto della situazione con il GM Vittorio Di Donato:
“Siamo uomini di sport costretti a rapportarci con una situazione emergenziale complessa, senza troppe certezze sul presente e sul futuro – dice Di Donato – ma noi qui avevamo e abbiamo un progetto legato al territorio e continueremo a lavorarci. C’è ovviamente da chiudere la gestione 2019-20, abbiamo già trovato un accordo con lo staff tecnico e con quello societario, ma nel frattempo guardiamo avanti con fiducia. L’idea per la B è quella di proseguire nel percorso tecnico intrapreso, ma come abbiamo detto dal primo giorno, qui la prima squadra è solo la punta di un iceberg, alla base c’è il nostro settore giovanile che va strutturato e implementato perché vogliamo diventi un punto di riferimento per l’intero territorio. In quest’ottica a febbraio abbiamo annunciato una collaborazione con Kouros e Antonio Petillo che porterà in dote alla nostra società tanta esperienza e tanta qualità – continua il GM santantimese-. Abbiamo davvero lavorato troppo a questo progetto per abbandonarci allo sconforto, quando si potrà riprendere noi saremo pronti, lo dobbiamo a noi stessi e al territorio che ci ha accolti. In questi termini, stavamo anche preparandoci per rinnovare con l’amministrazione la concessione per il PalaPuca, che avevamo rimesso a nuovo solo 3 mesi fa grazie ad un intervento di restyling che alle casse comunali non era costato un centesimo, e nei nostri piani c’è anche quello di costruire una palestra per avere altro spazio per il nostro settore giovanile. Verranno tempi duri? Lo sappiamo, la nostra comunità sta già soffrendo tantissimo e sappiamo bene che le priorità in questo momento sono altre, ma non vogliamo arrenderci, Forza Sant’Antimo”.