In questi anni abbiamo riportato la pallacanestro a Sant’Antimo , abbiamo recuperato un movimento che morto e sepolto da anni aveva bisogno di nuova linfa per far rinascere dalle ceneri una passione che non conosce eguali.
Abbiamo portato nella nostra famiglia il meglio del territorio , persone appassionate , tecnici preparati , dirigenti qualificati, che hanno sposato i nostri ideali e messo da parte il “DIO” profitto , lasciando spazio ad un unico obiettivo, la costruzione di un progetto sportivo che in breve tempo diventi una eccellenza .
Abbiamo riqualificato un impianto comunale , casa di tutti gli atleti santantimesi , e perché no anche dei paesi limitrofi , che vedono nella nostra società un modello da seguire, un obiettivo da raggiungere, un’opportunità da affiancare, una casa dove portare i propri figli sicuri dell’ambiente che li accoglie.
Abbiamo costruito una Academy internazionale , che fa conoscere il nostro territorio a tecnici, allenatori , preparatori e società di tutta Europa ed anche in Sud America , ed ospita ragazzi di altre nazioni che frequentano le scuole santantimesi .
Abbiamo per 3 anni consecutivi organizzato un torneo giovanile internazionale che vede nel mese di giugno calcare il parquet del PalaPuca da ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa.
Ebbene, tutto questo lo difenderemo con i denti dai danni del Covid , dalla crisi economica , perché lo dobbiamo ai nostri ragazzi , alle famiglie che ci hanno dato la loro fiducia , il loro tempo , la loro passione , lo dobbiamo alle aziende che hanno creduto in noi e anche ora che una nuova sospensione delle attività ci ha gettato nello sconforto , non hanno smesso di far sentire la loro vicinanza.
Non ci fermeremo neanche davanti all’ostinato ostracismo di chi non si rassegna alla perdita del profitto, dell’interesse personale , della esclusiva di zona , del territorio chiuso come un feudo che non si apre a tutto il mondo che c’è intorno , legato a logiche medievali dove il rancore , l’invidia e la codardia la facevano da padrone.
Sant’Antimo diventi il riferimento dell’area a nord di Napoli , non per un desiderio narcisistico da prima donna, ma per la volontà di aggregare , unire , collaborare con altre realtà che “condividono lo stesso credo”.
In pieno lockdown sportivo , la PSA Sant’Antimo e tutti gli uomini e le donne che ne fanno parte, vogliono dare un segnale forte di ottimismo e programmazione.
Tutti i contributi che il governo metterà a disposizione della nostra società , per indennizzare i danni economici che la sospensione delle attività sta generando e genererà, li metteremo a disposizione dei nostri atleti e delle loro famiglie per il completamento della stagione sportiva 2020/2021 e stiamo già lavorando per proporre nuove opportunità per chi vuole entrare a far parte della nostra grande famiglia e ad oggi non può svolgere attività sportiva per la grave mancanza di strutture .
Con alcune amministrazioni del territorio stiamo studiando progetti di finanziamento privato per la costruzione e/o riqualificazione di nuove palestre comunali , nel pieno rispetto delle norme e delle leggi nazionali, che amplino gli spazi e le opportunità dove svolgere l’attività sportiva.
PSA va avanti !!!