Una Geko solida e determinata batte Cassino nell’anticipo della 29^ giornata e porta a casa la sua ventesima vittoria in campionato, restando in corsa per il quarto posto e i play off promozione. Senza Mennella, prova di squadra con tutti i giocatori che sono riusciti a partecipare ad uno dei più importanti successi dell’anno.

LA PARTITA –  C’è Montanari in quintetto per la Geko al posto dell’infortunato Mennella, cui la squadra ha dedicato una maglietta di incoraggiamento indossata durante il riscaldamento. Cassino parte invece con i suoi 5 standard e dopo i primi 5 minuti caratterizzati da tanti errori (4-4 al 4’) prova il primo strappo con l’ex Milosevic (6-11). Sant’Antimo la riprende con i canestri di Maggio e Cantone (13-13) poi è ancora Maggio a portare avanti i locali che chiudono il primo quarto sul 20-17. Equilibrio ristabilito al 12’ con un siluro di Gay (22 pari), poi tocca ancora ai padroni di casa provare la fuga (29-24 al 14’, 34-25 al 16’ col buon impatto di Gloria), ma la Virtus rientra in entrambe le occasioni e al 18’ impatta di nuovo sul 38-38 mentre Gandini deve richiamare in panchina prima Scali e poi Montanari con 3 falli a carico. Capitan Cantone piazza una tripla importantissima, ma poi la Geko sbaglia due possessi capitali nell’ultimo minuto e viene punita da Gay sulla sirena (42-45). Quarisa apre la ripresa con una potente schiacciata che fa esplodere il PalaPuca, quindi è Sgobba a riportare avanti Sant’Antimo sul 48-47 del 22’ mentre Scali costringe Milosevic a 3’ e 4’ fallo in rapida successione. Ma la partita resta lì, e per sbloccare nuovamente l’equilibrio tocca aspettare il 27’, con Maggio che infila 5 punti consecutivi per il 58-53. Poi Sono Sgobba e Gloria a costruire il 60-54 del 28’, e sul fronte opposto De Leone viene sanzionato di un fallo in attacco e poi espulso per le proteste. E’ un momento chiave del match, Sgobba mette un altro canestro da campione (63-54) poi però arriva anche il 4’ fallo di Scali ma Coralic, che prende il suo posto, a 25” dalla terza sirena completa una giocata eccezionale rubando un pallone e schiacciando in contropiede nonostante il fallo subito. Al30’ Sant’Antimo ha dunque ancora 8 punti di vantaggio grazie ad un terzo parziale da 24-13. Dopo appena 40” dell’ultimo quarto però il margine è già dimezzato con Gay, scatenato, che riporta in scia Cassino (66-62). E’ lunga e difficile, gli ospiti fanno la voce grossa a rimbalzo e Kekovic rosicchia ancora un punticino ai verdeblù, gli risponde Cantone con tre liberi di ossigeno puro (69-63 al 33’) e poi sono Maggio e Montanari ad allungare sul 73-65 che costringe Russo al time out. Quando si torna a giocare però Sgobba centra un canestrone dalla lunghissima e poi è ancora Fabietto, quando si entra negli ultimi 5’, a fissare il +11 (78-67) con una delle sue percussioni. Subito dopo però esce per raggiunto limite di falli, così come Scali, e la gara resta scivolosissima. Anche se Cassino sbaglia tre tiri aperti con Truglio e Gay e così a 100” dalla fine è 80-69 griffato Quarisa. E’ sempre lui, a 50”, a chiudere i giochi con il canestro dell’84-69. Finisce con le squadre ad abbracciarsi in campo, per la Geko è la 20^ vittoria di un campionato eccezionale.

IL DOPOGARA DI COACH GANDINI – “Permettetemi innanzitutto di ringraziare tutto il mio staff, oggi abbiamo conquistato una vittoria importante che ci permette di continuare a sognare ma dietro tutte queste emozioni c’è tanto lavoro. Oggi siamo stati bravi a fare una gara disciplinata, togliendo a Cassino il tiro da 3 e limitadoli a rimbalzo offensivo, che sono i loro principali punti di forza. Ora andiamo a Salerno e la speranza è che questo splendido pubblico, che ci ha sostenuto anche oggi, ci segua anche lì”.

GEKO SANT’ANTIMO 84
BPC VIRTUS CASSINO 69
(20-17, 42-45; 66-58)
GEKO: Maggio 18, Montanari 9, Scali 9, Sgobba 14, Quarisa 11; Cantone 12, Coralic 3, Cannavina, Gloria 8. N.e.: Vergara e Sabatino. All.: Gandini.
CASSINO: Teghini 4, Gay 22, Milosevic 10, Kekovic 15, Cepic 12; Petronella 2, Frizzarin, Brigato, Truglio, De Leone 4. N.e.: Gambelli. All.: Russo.
ARBITRI: Rubera di Bagheria (PA) e Licari di Marsala (TP).
NOTE – Tiri liberi: Geko 24/33, Cassino 15/23. Usciti per 5 falli Milosevic, Scali e Montanari. Espulso De Leone. Spettatori: 1100 circa