Una Geko tosta e volitiva se la gioca fino alla fine sul campo di Nardò, rimontando per ben due volte svantaggi in doppia cifra, ma è costretta ad arrendersi al cospetto dei pugliesi. Ad Ostuni finisce 73-65, per i campani una sconfitta a testa alta.

C’è Milosevic in quintetto per coach Patrizio, a sostituire l’infortunato Gambarota, sul fronte pugliese resta invece out il play Zampolli. Sostanziale equilibrio in avvio (7-8 al 5′), con la Geko bene dall’arco e a rimbalzo. All’8′ è 12 pari, punteggio basso che si impenna nel finale di 1′ quarto con le bombe di Carnovali e Burini (sulla sirena) che fissano il 19-17.

Si riparte e in 100″ Nardò fa 4-0 costringendo Sant’Antimo al time out. Rientrano Sergio, Matrone e Carnovali ma la musica non cambia e al 15′ il risultato è 31-20 con i locali che cavalcano un parziale di 17-3. A scuotere i viaggianti arrivano finalmente in canestri di Carnovali e Smorra, un 5-0 che dimezza le distanze e riporta la Geko in scia. Al 19′ la terza tripla di Smorra vale il 35-34, -1 Sant’Antimo, poi è Carnovali, ancora lui, a piazzare il canestro del 37-37 di metà gara.

Alla ripresa nuova accelerata dei padroni di casa che con un 8-2 si riportano a +6 (45-39 al 24′) e che poi, con le triple di Bjelic, tornano a +9 (56-47) al 26′. Nuovo time out per la Geko ma i pugliesi continuano la fuga e al 30′ sono a +14 (66-52), massimo vantaggio.

Smorra, Sergio e Matrone però fanno 6-0 in avvio di 4′ periodo e stavolta il time out serve ai locali (66-58 al 33′). Sant’Antimo però accorcia ancora con 3 liberi di Sergio e un canestro più libero di Matrone e al 35′ è a -2 (66-64) sull’onda di uno strepitoso 12-0. Solo a questo punto Nardò trova il primo canestro del suo quarto periodo, contestualmente Sergio è costretto ad uscire per 5 falli e Carnovali e Provenzani falliscono due occasioni per tenersi in scia. I pugliesi invece trovano punti d’oro da Visentin e a 2′ dalla fine è di nuovo +5 Nardò (69-64). È il momento chiave, e mentre la Geko fallisce due conclusioni da sotto con Matrone e Luongo, i locali pescano una tripla d’oro con Peroni (72-65 a 51″ dalla fine). La risposta di Carnovali non va a bersaglio e si chiude sul 73-65.

“Ovviamente non possiamo essere contenti del risultato – ha detto nel dopogara il GM Vittorio Di Donatoma lo siamo sicuramente della prestazione dei ragazzi. Volevamo dimostrare di essere in crescita e di potercela giocare anche fuori casa, contro squadre di prima fascia, e ci siamo riusciti. Peccato non aver concretizzato le occasioni avute sul -4 nel finale. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi, tutti, perché volevamo una prova di carattere e ce l’hanno data”.

FRATA NARDO’ 73
GEKO PSA SANT’ANTIMO 65
(19-17, 37-37; 66-52)

NARDO’: Burini 12, Azzaro 8, Peroni 5, Coviello 14, Visentin 11;  Fiusco 5, Bjelic 18, Cepic. N.e.: Tyrtyshnyk, Cappelluti, Di Giacomo e Dell’Atti. All.: Quarta.
GEKO: Provenzani 5, Carnovali 17, Milosevic, Sergio 14, Matrone 17; Izzo, Smorra 12, Luongo. N.e.: Quaranta, Zollo, Abete e Puoti. All.: Patrizio.
ARBITRI:  Cassinadri e Foschini.
NOTE – Tiri Liberi: Nardò 7/15, Geko 9/14. Uscito per 5 falli: Sergio