Il giorno dopo è quello delle analisi a freddo. Ieri sera a Bisceglie la Geko ha subito la seconda sconfitta del suo campionato, ma al netto del risultato la squadra di Gandini ha mandato segnali importanti in termini di solidità e consapevolezza, giocandosela fino in fondo e uscendo a testa alta dal PalaDolmen. “Se ci aspettavamo delle risposte dopo la brutta serata di Taranto le abbiamo avute – dice il GM Vittorio Di Donato – contro il Cus Jonico avevamo avuto percentuali pessime ma era mancato anche l’atteggiamento, a Bisceglie nonostante l’assenza di Quarisa e le condizioni di Maggio, che veniva da una settimana difficile, la squadra ha invece giocato una partita vera, provandoci fino all’ultimo secondo. Non abbiamo nulla da rimproverare ai ragazzi, è stata una partita dura e ne siamo usciti sconfitti ma non certo ridimensionati”.
Per domenica intanto il calendario prevede ancora una trasferta (la quarta nelle prime sei giornate ndr), quella di Caserta per il derby con la Ble JuveCaserta. “Ci aspetta un’altra partita difficile, su un campo difficile che sarà caldissimo e ci troveremo di fronte una squadra carica dopo la bella vittoria di Avellino. L’obiettivo è andare a giocarci la nostra partita senza paura, la speranza è di avere una buona settimana di lavoro davanti a noi, recuperando Quarisa e Maggio che tra l’altro è uscito malconcio dal match di Bisceglie per un colpo fortuito ricevuto al volto. Sarà valutato in queste ore”.