Con lo splendido terzo posto conquistato dall’Under19 si è chiusa la stagione per il nostro settore giovanile. Una splendida stagione, impreziosita dagli ottimi risultati conseguiti ma soprattutto da una crescita corale che ha riguardato tutto il movimento targato PSA.

Settore Giovanile – A trarre un bilancio complessivo di questa annata da ricordare è Paolo Maggio, responsabile tecnico del vivaio santantimese. “Sono soddisfatto, lo siamo tutti – dice il tecnico –. Sono arrivati dei risultati che hanno creato entusiasmo e dato tanta fiducia, ma l’obiettivo principale, quando si parla di ragazzi, è sempre la loro crescita, ed è per questo che abbiamo lavorato tutto l’anno. Dalla Under 13 fino alla 19 Eccellenza, esperienza vissuta in collaborazione con il Napoli Basket, il target era mettere i nostri atleti nelle migliori condizioni per poter migliorare, e credo proprio che in questo senso la stagione appena conclusa ci abbia dato risultati lusinghieri. Parlo dei progressi tecnici e fisici raggiunti dall’Under 13, ma anche dell’entusiasmo e dell’empatia che ha animato il lavoro svolto da Under 14 e Under 15, due gruppi allenati da Simone Vinciguerra e Carolina Scibelli su cui puntiamo tanto e che continuano a regalarci tante soddisfazioni. Soddisfazioni che sono arrivate anche grazie agli Under 17 diretti da Emanuele Fiore, che hanno conquistato il 1° posto nel girone in un campionato prestigioso come quello di Eccellenza, e hanno poi vinto la Coppa Campania. Anche per loro i miglioramenti sono stati notevoli durante la stagione, hanno seguito con impegno il programma di allenamenti individuali preparato per loro dal professor Chiari in base alle loro rispettive esigenze, e in questi ultimi mesi si sono dimostrati competitivi anche negli allenamenti della prima squadra, dando un aiuto importante nei momenti di difficoltà. Anche gli Under 19 regionali di coach Antonio Vinciguerra hanno portato a casa un trofeo chiudendo al terzo posto il loro campionato – continua Maggio -, anche per loro il tanto lavoro svolto ha pagato, e i progressi ottenuti sono diventati minuti preziosi da spendere in C Gold con la PSA Campus. Chiudo con la Under 19 Eccellenza, e con il progetto condiviso con il Napoli Basket che ha consentito ad alcuni dei nostri ragazzi di testarsi a livelli molto alti sia in campionato, dove sono state raggiunte le finali nazionali, sia in Next Gen Cup. E in questo discorso includo anche Sreten Coralic e Flavia Cannavina, che da Napoli sono approdati alla nostra B calandosi con abnegazione in un nuovo contesto ma guadagnandosi con il lavoro i loro minuti di preziosa esperienza in campo”.

Le ragazze! –  La stagione 2022-23 è stata anche quella del debutto nei campionati giovanili femminili. Giambattista Parolisi e Salvatore Maffei hanno condotto la nostra Under 13 formata da ragazze nate tra il 2009 e il 2011. “Per noi quest’anno è stato l’esordio in una categoria giovanile e siamo sicuramente soddisfatti dei risultati ottenuti – continua coach Maggio -.  Le ragazze hanno mostrato tanta passione ed un notevole senso di appartenenza, guardando con ammirazione ed aspirazione alla nostra squadra di Serie B femminile che ovviamente rappresenta un punto di riferimento. Tre delle ragazze sono anche state coinvolte nel programma di monitoraggio della Fip Campania per la selezione regionale”.

Il Minibasket – Alla base della piramide c’è ovviamente il Minibasket, che per la PSA Family significa Sorriso Azzurro, la realtà radicata sul territorio con cui la Partenope Sant’Antimo ha stretto una partnership preziosissima sin dal primo giorno. Questo per noi era l’anno della ripartenza dopo il Covid e i suoi strascichi – dice Giovanbattista Parolisi,  deus ex machina del Sorriso – e nonostante i nostri 12 anni di attività c’era apprensione. E invece devo dire che la stagione 2022-23 è stata da incorniciare, siamo riusciti a superare i nostri numeri pre pandemia e siamo riusciti ad abbinare qualità a quantità formando due o tre gruppi per ogni categoria. Con il Minibasket in tutto abbiamo giocato oltre 150 partite partecipando a 20 tornei regionali, chiudendo poi col botto con il quinto posto conquistato dagli esordienti al torneo di Anagni. Sicuramente ha pagato il grande lavoro fatto in tutte le scuole del territorio, ma anche l’intero progetto PSA con la prima squadra che ha riempito il palazzetto creando entusiasmo e perché no, spirito di emulazione nei ragazzi. Qui a Sant’Antimo il basket c’è sempre stato e sempre ci sarà, ma è fuori discussione che con il lavoro in questi ultimi 5 anni siamo riusciti a far avvicinare alla pallacanestro tanti ragazzi, anche più grandi, e siamo stati bravi a coinvolgerli al netto delle età e delle categorie”.