Riprende con una vittoria forse più netta di quanto dica il +18 finale (81-63) la stagione della Geko, che regola Corato travolgendolo nella fase centrale del match e regala ai 1000 del PalaPuca una serie di giocate ad alto livello di spettacolarità. Fabio Montanari top scorer tra i santantimesi con 19 punti all’attivo.

LA PARTITA –  Starting five classico per coach Gandini, Corato risponde con Artioli e Gambarota in quintetto assieme a Stella, Trunic e Boev. La Geko sbaglia i primi 3 tiri della sua partita, poi è Maggio a rompere il silenzio e Sgobba a fissare il 5-0 del minuto 2. Seguono altri errori per i padroni di casa (al 5’ Sant’Antimo è 2/11 dal campo) ma i pugliesi non ne approfittano e così quando al 7’ i verdeblù si sbloccano (ancora con Sgobba) è fuga sul 12-2. Dura pochissimo, sette punti di Infante rimettono in partita Corato che a 40” dalla prima sirena torna addirittura a -1. Cantone e Gloria provano a ristabilire le distanze in avvio di 2’ quarto (18-13), poi sono Cannavina euno scatenato Montanari a siglare il 25-17 del 14’ che fa esplodere il PalaPuca. La Geko è più fluida, riesce a correre in transizione, e al 15’ torna a +10 con un canestrone di Mennella. Sale di livello anche la difesa e al 18’ il margine per i padroni di casa è di 15 punti (37-22) con Corato che resta aggrappata alla partita solo grazie alle iniziative di Stella. Al 21’ è 45-29, +16, con una schiacciata di Quarisa pescato da Maggio con una magia, poi è proprio il play puteolano a fissare il +19 (52-33)  del 25’. E’ il momento di chiuderla, e invece Corato fa 7-0 con Trunic e Infante e la partita torna viva. Per poco però Cantone infila due triple delle sue e poi a 20” dal 30’ è Montanari a schiacciare al volo un alleyup alzato dallo stesso capitano (63-42). E’ il punto esclamativo sulla vittoria santantimese, la Geko al 32’ è a +24 (69-45) e può gestire dando spazio e responsabilità anche ai suoi giovani. La gara scivola via senza sussulti, finisce 81-63.  

IL DOPOGARA DI COACH GANDINI – “Innanzitutto permettetemi di ringraziare tutti quelli che sono venuti a sostenerci oggi, non era scontato dopo la brutta prestazione con Avellino e invece il palazzo era pieno di entusiasmo, segno che i nostri tifosi credono i noi. Abbiamo fatto una buona partita e siamo tornati a giocare la nostra pallacanestro con 17 assist e 4 giocatori in doppia cifra. La classifica? La guarderemo alla fine, l’importante per noi è tornare a proporre il nostro gioco”.

GEKO SANT’ANTIMO 81
ADRIATICA INDUSTRIALE CORATO 63
 (14-11, 41-29; 63-45)
GEKO: Maggio 7, Mennella 5, Scali, Sgobba 10, Quarisa 10; Cantone 8, Montanari 19, Cannavina 2, Gloria 14, Coralic 6, Vergara. N.e.: Sabatino. All.: Gandini.
CORATO: Stella 10, Trunic 16, Gambarota, Artioli 7, Boev 2; Del Tedesco 3, Sgarlato 5, Idiaru 3, Mrgic, Infante 17. N.e.: Battaglia. All.: Putignano.
ARBITRI: Marcello Martinelli di Brescia e Claudio Marconetti di Rozzano (MI).
NOTE – Tiri liberi: Geko 7/11, Corato 10/15. Uscito per 5 falli Montanari. Spettatori: 1000 circa.