E’ della Real Sebastiani il primo round. La corazzata reatina mette sulla bilancia di gara-1 fisicità e rotazioni infinite e batte una Geko costretta ad inseguire sin dalla palla a due, ma che nonostante le assenze (Mennella e Cannavina) e la serataccia al tiro (2/15 dall’arco) ha tenuto il campo con orgoglio per 30 minuti cedendo poi di schianto nell’ultimo parziale.

LA PARTITA – Dell’Agnello lascia in tribuna Matrone e Mastrangelo e parte con Piccin, Contento, Tomasini, Chinellato e Pagani, Gandini promuove Coralic in quintetto con Maggio, Scali, Sgobba e Quarisa. L’avvio di gara è tutto per i padroni di casa, che aggrediscono la partita con fisicità: a Quarisa vengono inoltre fischiati 2 falli nei primi 37” e così quando si entra nel 3’ minuto la Real Sebastiani è già avanti 7-0, con la panchina ospite costretta all’inevitabile time out. Quando si riprende Sant’Antimo si sblocca con i canestri di Gloria e Sgobba, quindi è Maggio al 4’ a realizzare dall’arco il canestro del 9-7 che riporta in carreggiata i suoi. Rieti però è cinica e determinata, Chinellato resta un rebus per la difesa campana ed è proprio lui a schiacciare in contropiede il 20-11 del 7’. E’ dura, anche perché Dell’Agnello può tenere altissima l’intensità del suo gioco grazie ad una panchina profondissima e sono proprio i “subentranti” Piazza, Mazzotti e Paesano a firmare il 26-13 del 9’, poi limato a 5” dalla prima sirena da un gioco da 3 punti di Montanari. Bushati apre il 2’ quarto con una tripla ma la Geko non molla e ancora con Montanari (9 punti parziali) rosicchia qualcosa fino al 29-21 del 13’. Qui però a capitan Cantone viene fischiato un fallo antisportivo sullo stesso Bushati che la Real Sebastiani trasforma in 4-0 tornando in controllo. I ragazzi di Gandini però non si arrendono mai, Scali e Sgobba trovano tre canestri preziosi e così Sant’Antimo resta viva. Al 18’ Quarisa infila dalla lunetta il  39-31, quindi Sgobba ha la palla del -5 ma il suo tiro è lungo e in poco più di 30” i locali tornano a +12. I tifosi arrivati dalla Campania si fanno sentire, Montanari segna ancora contro Bushati, sarebbe il nuovo -10 e invece gli viene fischiato uno sfondamento che innervosisce tutti sul fronte verdeblù, e consente a Rieti di andare a riposo sul 45-31. Sono 14 punti, diventano 18 al 22’ con i laziali che pressano forte togliendo ossigeno alla manovra ospite. Maggio e Sgobba trovano due canestri di speranza, ma la Real Sebastiani resta in controllo fino al 29’, quando Montanari riporta i viaggianti a -12 (59-47) con sei punti consecutivi. Sarebbe ancora aperta, ma dura pochissimo: a cavallo del terzo break la squadra di Dell’Agnello fa 10-2 con due triple di Ceparano e Chinellato e al 32’ il tabellone riporta il +20 Real (69-49). Fa malissimo, Scali e Maggio rispondono con un 5-0 di orgoglio puro poi però Bushati, ancora lui, si procura un altro antisportivo (stavolta da Scali), da cui scaturiscono due tecnici fischiati in rapida successione a Maggio e Gandini con cui Rieti può chiuderla definitivamente (78-54 al 35’).

IL DOPOGARA DI COACH GANDINI – “Purtroppo oggi non siamo riusciti ad adeguarci al livello della partita. Questi sono playoff, e richiedono un’altra intensità ed un altro approccio mentale. In più ci siamo passati poco la palla e quando giochiamo così in attacco ci esponiamo poi al contropiede e la paghiamo cara”. 

REAL SEBASTIANI RIETI 89
GEKO SANT’ANTIMO 65
(26-16, 45-31; 61-47)
RIETI:. Piccin 10, Tomasini 12, Contento 7, Chinellato 21, Pagani 12; Piazza 3, Bushati 6, Mazzotti 2, Ceparano 9, Paesano 5, Frattoni 2, Valente. All.: Dell’Agnello.
GEKO: Maggio 12, Coralic 2, Scali 9, Sgobba 8, Quarisa 2; Cantone 4, Montanari 19, Gloria 9, Sabatino. N.e.: Vergara. All.: Gandini.
ARBITRI: Giambuzzi di Ortona (CH) e Settepanella di Roseto (TE).
NOTE –.Tiri liberi: Rieti 18/21, Geko 19/24. Nessuno uscito per 5 falli.